Convento di Morcone Frati Cappuccini

4.6/5 based on 8 reviews

Contact Convento di Morcone Frati Cappuccini

Address :

Piazza Padre Pio, 82026 Morcone BN, Italy

Phone : 📞 +989
Postal code : 82026
Website : http://www.fraticappuccini.it/
Categories :
City : Morcone

Piazza Padre Pio, 82026 Morcone BN, Italy
M
Mario Amato on Google

È stato il Convento che ha accolto San Pio all'età di 15 anni. Stando in vacanza , nella zona,ho colto l'occasione per visitare la chiesa.
It was the Convent that welcomed San Pio at the age of 15. While on vacation in the area, I took the opportunity to visit the church.
E
Emanuele Zippo on Google

Posto stupendo, di alta spiritualità. Accoglienza meravigliosa. Grazie Fratelli
Wonderful place, of high spirituality. Wonderful welcome. Thanks Brothers
M
Miriam Gravante on Google

Bello lugar de Paz. Muy recomendable para los que siguen los pasos de Padre Pio.
Beautiful place of peace. Highly recommended for those who follow the footsteps of Padre Pio.
M
Michele Calvanese on Google

Luogo di pace e preghiera che ha accolto il noviziato di San Pio
F
Fabrizio Oliva on Google

Convento molto carino, se siete in zona andate a visitarlo, non vi pentirete.
Very nice convent, if you are in the area go and visit it, you will not regret.
G
Gipe “Azzurro86” on Google

Luogo suggestivo e ben curato dai frati. Qui San Pio ha incominciato il suo percorso religioso e di fede. Tangibile i segni del suo passaggio in questo convento. Ottima accoglienza per la vista del convento da parte dei frati. Interessante la visita. ?
Evocative place and well cared for by the friars. Here San Pio began his religious and faith journey. The signs of his passage in this convent are tangible. Excellent reception for the view of the convent by the friars. The visit is interesting. ?
A
Anna Melluso on Google

Una volta entrati in questo luogo, ci si lascia coinvolgere da un' atmosfera di altri tempi fino ad arrivare al 1600, secolo in cui fu edificato il convento per volontà di un marchese del posto in seguito ad un voto che gli aveva permesso di affrontare senza alcun pericolo un lungo viaggio in Spagna. Le stanze sono arredate in modo semplice facendo riflettere sulla vita modesta ma mistica vissuta dai frati del convento ed in particolare da San Pio da Pietrelcina, entrato per il suo noviziato quando era poco più che un adolescente di 14 anni. In queste umili stanze si respira un' aria di serenità, di pace e calore come nella stanza del fuoco comune, unico luogo dove i frati potevano conversare. Il convento, collocato in collina, si affaccia su un bel panorama caratterizzato da alberi e piante e da cui si può godere la vista del fiume Tammaro e del lago artificiale.
Once you enter this place, you let yourself get caught up in an atmosphere of other times up to the 1600s, when the convent was built by the will of a local marquis following a vote that allowed him to face without no danger a long trip to Spain. The rooms are simply furnished, reflecting on the modest but mystical life lived by the friars of the convent and in particular by San Pio da Pietrelcina, who entered for his novitiate when he was little more than a teenager of 14 years. In these humble rooms one breathes an air of serenity, peace and warmth as in the common fire room, the only place where the friars could converse. The convent, located in the hills, overlooks a beautiful landscape characterized by trees and plants and from which one can enjoy the view of the Tammaro river and the artificial lake.
P
Pasquale Dell' Erario on Google

Morcone Nome del luogo: MORCONE Nome del luogo in latino: Murgantia Chiesa: SS. Filippo e Giacomo Parrocchia: SS. Filippo e Giacomo Prov. religiosa: S. Angelo e P. Pio - Foggia Diocesi: Benevento Circoscriz. civ.: Provincia di Benevento (Italia) Anno di fondaz. cappuccina: 27 maggio 1603 Anno di consacrazione della chiesa: 27 agosto 1690 Funzione del convento: parrocchia, fu sempre casa di Noviziato fino al 1981; casa di Postulato (1987- 1994) Anno di soppressione (civile): 1867 Riapertura: 1887 Storia: il convento di Morcone venne aperto nel 1603 per volere del marchese Giovanni Battista d’Aponte per un voto che questi aveva fatto. Ministro provinciale era il p. Francesco - portoghese. Fu fabbricato con il consenso dell’arcivescovo di Benevento. Per incarico dello stesso arcivescovo, alla cerimonia dell’installazione della Croce presenziò l’abate Rainuccio, il quale officiò il rito della benedizione della Croce stessa. La cerimonia avvenne il 27 maggio 1603. Il convento fu eretto affianco ad una vecchia chiesina intitolata ai santi Filippo e Giacomo. La nuova chiesa, che prese il titolo già esistente, fu consacrata il 20 agosto 1690. Dal 1700 ai nostri giorni è sempre stato luogo di noviziato, dove tanti religiosi sono stati formati all’ideale francescano. Tra questi emergono i Servi di Dio p. Gabriele da Mentone, p. Raffaele da S. Elia a Pianisi, p. Pio da Pietrelcina. Fu soppresso nel 1811 dal governo francese ma fu riaperto dopo qualche anno e riprese il suo ruolo di casa di noviziato. Fu chiuso nel 1867 per la legge eversiva del governo italiano e ricomprato da alcuni frati nel 1887. Non mancarono difficoltà di vario genere. Archidiocesi di Benevento. Arte: tela ad olio della Madonna Addolorata, XVIII sec.; statue del Sacro Cuore e di S. Elisabetta, dello scultore Stuffleser di Ortisei (1964); sull’Altare maggiore v’è tela ad olio dell’Eterno Padre, e sulla volta del presbiterio la Stimmatizzazione di S. Francesco, della fine del 1600. Dipinto ad olio della Vergine che porge il Bambino Gesù a S. Felice da Cantalice, opera del 1700; sulla navata destra, Altare di S. Felice da Cantalice, di legno intarsiato del 1700; accanto un altro Altare ligneo, quello di S. Antonio di Padova, della metà del 1700, di fr. Bernardino da Mentone. Nel chiostro v’è una tela dell’Angelo Custode, di fine 1600; nel refettorio vi sono due lunette: una con affresco della Madonna che attinge l’acqua, del 1700, e l’altra con dipinto ad olio su tela dell’Adorazione dei Magi, entrambe le opere sono di autori ignoti; nella scalinata all’interno del convento c’è l’immagine della Vergine Addolorata, del 1700. Fonti e bibliografia: Capozzi Giuseppe, Memoria storico-canonica della Chiesa di Morcone, Benevento 1844; Di Iorio (Padre) Eduardo, I Cappuccini della religiosa provincia di Foggia o di S. Angelo in Puglia (1530-1986), Tomo I-II, Campobasso 1986; Gabriele da Cerignola, Memoria della fondazione di questa nostra provincia dei cappuccini di s. Angelo e dei suoi luoghi con catalogo di tutti i Vicari e ministri Provinciali che l’hanno governata 1529-1667, manoscritto, Archivio Provinciale Capp. Foggia; Latiano (Padre) Bernardino da S. Giovanni Rotondo, Memorie storiche dei Conventi e dei Cappuccini della Monastica Provincia di S. Angelo, Benevento 1906; Tommaso (Padre) da Morcone, Morcone, Inquadratura storica di elementi monografici, Morcone 1964; Triggiani Leonardo, I Conventi dei Cappuccini di Foggia, storia e cronaca, ed. Voce di Padre Pio, S. Giovanni R. (FG) 1979; Salvatore Antonio (a cura di), I cappuccini e Padre Pio in Morcone, Vol. XIV, Archivio Storico dei Frati Minori Cappuccini di Foggia.
Morcone Name of the place: MORCONE Place name in Latin: Murgantia Church: SS. Filippo and Giacomo Parish: SS. Filippo and Giacomo Prov. religious: S. Angelo and P. Pio - Foggia Diocese: Benevento Circumscription civ .: Province of Benevento (Italy) Year of foundation Capuchin: May 27, 1603 Year of consecration of the church: 27 August 1690 Function of the convent: parish, it was always the novitiate house until 1981; postulancy house (1987-1994) Year of suppression (civil): 1867 Reopening: 1887 History: the convent of Morcone was opened in 1603 at the behest of the Marquis Giovanni Battista d’Aponte for a vow he had made. Provincial Minister was Fr. Francesco - Portuguese. It was built with the consent of the archbishop of Benevento. On behalf of the archbishop himself, Abbot Rainuccio attended the ceremony of the installation of the Cross, who officiated the rite of blessing the Cross itself. The ceremony took place on May 27, 1603. The convent was built next to an old church dedicated to Saints Philip and James. The new church, which took the existing title, was consecrated on August 20, 1690. From 1700 to the present day it has always been a place of novitiate, where many religious have been trained in the Franciscan ideal. Among these stand out the Servants of God Fr. Gabriel of Menton, p. Raffaele da S. Elia a Pianisi, p. Pio of Pietrelcina. It was suppressed in 1811 by the French government but reopened after a few years and resumed its role as a novitiate house. It was closed in 1867 due to the subversive law of the Italian government and bought back by some friars in 1887. There were difficulties of various kinds. Archdiocese of Benevento. Art: oil canvas of Our Lady of Sorrows, 18th century; statues of the Sacred Heart and St. Elizabeth, by the sculptor Stuffleser from Ortisei (1964); on the high altar there is an oil painting of the Eternal Father, and on the vault of the presbytery the Stigmatization of St. Francis, from the end of 1600. Oil painting of the Virgin offering the Child Jesus to St. Felice da Cantalice, work from 1700; on the right aisle, Altar of S. Felice da Cantalice, in inlaid wood from 1700; beside another wooden altar, that of S. Antonio di Padova, from the mid-1700s, by fr. Bernardino of Menton. In the cloister there is a painting of the Guardian Angel, from the late 1600s; in the refectory there are two lunettes: one with a fresco of the Madonna drawing water, from 1700, and the other with an oil painting on canvas of the Adoration of the Magi, both works are by unknown authors; in the staircase inside the convent there is the image of the Virgin of Sorrows, from 1700. Sources and bibliography: Capozzi Giuseppe, Historical-canonical memory of the Church of Morcone, Benevento 1844; Di Iorio (Father) Eduardo, The Capuchins of the religious province of Foggia or of S. Angelo in Puglia (1530-1986), Volume I-II, Campobasso 1986; Gabriele da Cerignola, Memory of the foundation of this province of ours by the Capuchins of s. Angelo and its places with a catalog of all the Vicars and Provincial Ministers who governed it from 1529-1667, manuscript, Provincial Archive Capp. Foggia; Latiano (Father) Bernardino da S. Giovanni Rotondo, Historical Memories of the Convents and Capuchins of the Monastic Province of S. Angelo, Benevento 1906; Tommaso (Father) from Morcone, Morcone, Historical framing of monographic elements, Morcone 1964; Triggiani Leonardo, The Capuchin Convents of Foggia, history and chronicle, ed. Voice of Padre Pio, S. Giovanni R. (FG) 1979; Salvatore Antonio (edited by), The Capuchins and Padre Pio in Morcone, Vol. XIV, Historical Archive of the Capuchin Friars Minor of Foggia.

Write some of your reviews for the company Convento di Morcone Frati Cappuccini

Your reviews will be very helpful to other customers in finding and evaluating information

Rating *
Your review *

(Minimum 30 characters)

Your name *