Chiesa del Crocifisso

5/5 based on 1 reviews

Contact Chiesa del Crocifisso

Address :

61049 Urbania PU, Italy

Postal code : 61049
Categories :
City : Urbania

61049 Urbania PU, Italy
E
Edmund Mart on Google

Varcando l’ingresso, ostruito in parte da una pianta che ha fondato le sue radici sul pianerottolo, si nota subito l’ampiezza dell’aula voltata, illuminata da tre alte finestre attraverso le quali la luce si diffonde uniformemente sulle pareti bianche. In terra il piancito in cotto, uno dei pochi che poteva dirsi conservato, purtroppo è stato in parte smontato, non sappiamo perché e soprattutto da chi. Usando le parole appropriate diremo che è stato rubato. Stessa sorte attendevano gli altari laterali in stucco che negli anni ’90 rischiarono di essere venduti[4]. Se, inoltre, immaginassimo il recupero della struttura, ci si porrebbe il problema della sacrestia il cui accesso è oggi impedito da un muro di tamponamento grazie al quale l’ambiente è stato inglobato nella ex canonica, ed è quindi oggi di privato dominio. Sull’altare maggiore è ancora in sito ciò che resta del grandioso ornato ligneo cinquecentesco, qui trasportato nel XIX secolo, ma proveniente da S. Angelo in Vado dove incorniciava la pala donata da Federico Zuccari alla Comunità vadese. L’ornato fu adattato all’affresco assai ridotto della Crocifissione attraverso un decoro dipinto in tela dal pittore Paolo Lanaro e montato su una cornice dorata. L’umidità dovuta ad un deposito di terra addossato irresponsabilmente sul muro esterno, ha danneggiato anche l’affresco di Giustino Episcopi dipinto nell’anno giubilare del 1575. L’altare maggiore giace a pezzi con il tabernacolo, lasciando emergere sotto la Crocifissione, uno sperone di pietra arenaria scoperto, suggestivo nel suo rovinoso aspetto. L’origine della chiesa risalirebbe alla seconda metà del Cinquecento, quando un certo Mastro Paolo[5] edificò una “celletta” dove, secondo una tradizione, dipinse egli stesso un’immagine del Crocifisso. L’ opera odierna è invece ascrivibile al pittore Giustino Episcopi, come confermato da altra fonte e dalle evidenze stilistiche[6].
Crossing the entrance, partially blocked by a plant that has its roots on the landing, you immediately notice the width of the vaulted hall, illuminated by three high windows through which the light spreads evenly on the white walls. On the ground the terracotta floor, one of the few that could be said to be preserved, has unfortunately been partially disassembled, we do not know why and above all by whom. Using the appropriate words we will say that it was stolen. The same fate awaited the stucco side altars which in the 90s risked being sold [4]. Furthermore, if we imagined the recovery of the structure, we would have the problem of the sacristy whose access is now prevented by an infill wall thanks to which the environment has been incorporated into the former rectory, and is therefore now in private domain. On the main altar is still in place what remains of the grandiose sixteenth-century wooden ornamentation, transported here in the nineteenth century, but coming from S. Angelo in Vado where it framed the altarpiece donated by Federico Zuccari to the Vada community. The ornament was adapted to the very reduced fresco of the Crucifixion through a decoration painted on canvas by the painter Paolo Lanaro and mounted on a gilded frame. The humidity due to a deposit of earth irresponsibly leaning against the external wall has also damaged the fresco by Giustino Episcopi painted in the jubilee year of 1575. The high altar lies in pieces with the tabernacle, allowing one to emerge under the Crucifixion spur of sandstone discovered, suggestive in its ruinous aspect. The origin of the church dates back to the second half of the sixteenth century, when a certain Mastro Paolo [5] built a "cell" where, according to tradition, he himself painted an image of the Crucifix. The current work is instead ascribable to the painter Giustino Episcopi, as confirmed by another source and stylistic evidence [6].

Write some of your reviews for the company Chiesa del Crocifisso

Your reviews will be very helpful to other customers in finding and evaluating information

Rating *
Your review *

(Minimum 30 characters)

Your name *