Avis Montebelluna (sede)

Purtroppo, esperienza molto negativa. Sono donatore Avis da più di 10 anni, avevo appuntamento per le 09.30 di un sabato mattina per un semplice esame di controllo per un valore trovato fuori posto..mi dicono che devo aspettare che tutti i donatori facciano le donazione e già qui mi chiedo, perché mi viene dato un appuntamento per le 09.30 quando per regolamento si accettano donatori fino alle ore 10... Poco prima di entrare, una coppia di ragazzi si lamenta che il loro appuntamento sarebbe stato alle 09.30 e sono le 10.30 passate, che erano stanchi di aspettare e che i prossimi sabati non sarebbero potuti venire per problemi di lavoro, come se fossero gli unici ad aver problemi ed ad aspettare da tempo...Una volta arrivato il mio turno infermiera e volontario Avis, mi bloccano senza il minimo rispetto, per far passare loro, dicendomi che devo aspettare perché lo richiede la dottoressa e che quindi devo rivolgermi a lei ..quest'ultima, una volta entrato e spiegato lei il disguido,ha detto che non ne sapeva nulla, non le era stata fatta nessuna richiesta...la situazione ha del ridicolo, uno scarica la colpa sull'altro senza il minimo problema e rispetto...Alla fine per 10 min di esame sono tornato a casa alle 11.40 dalle 09.15 in cui mi ero presentato, prolungando a 4 ore il permesso di uscita alla mia azienda. Mi chiedo, ci son giovani laureati che aspettano un posto di lavoro, fanno concorsi dove per un posto ci si presenta in 5000, poi i pazienti però aspettano ore perché in un centro trasfusionale Avis centrale c'è un solo dottore disponibile ad accoglierli...un dottore in più non guasterebbe, nel mio piccolo comune dove dono, ci son due dottori, uno per i donatori con appuntamento, uno per quelli senza appuntamento, e tre infermieri in sala donazione con 6 posti letto contati. Questo episodio può essere considerato una baggianata se confrontato ad altro ma qui si tratta di rispetto, che ormai nella società del giorno d'oggi viene a mancare sempre di più.