Associazione Nazionale Mutilati Ed Invalidi Civili

Mi sono recata presso questa associazione diverse volte. Ho trovato personale molto competente ed esaustivo. La Sig.ra Mara è sempre molto disponibile e gentile, sia al telefono che di persona. Ho avuto risposte inerenti alla mia invalidità che nessuno mi aveva mai dato.

Qualche giorno fa mi sono recato in associazione dopo l’appuntamento. E noto con piacere che il protocollo di prevenzione al COVID è eseguito. Sono stato accolto e ascoltato dalla sig. di cui non ricordo il nome, e nonostante le numerovoeli telefonate che ha ricevuto è riuscita a darmi informazioni utili per l’invalidità di mia moglie.

Grazie per la disponibilità e la professionalità dimostrata dalla signora Mara nella telefonata. Informazioni chiare e concise. Verrò a conoscerla di persona e a fare la tessera. Grazie ancora e complimenti.

Complimenti alla associazione ed in particolare a chi la rappresenta. La signora Mara. Puntuale e precisa nelle sue informazioni, disponibile e molto competente Dovrebbero essere tutti come la signora Mara. Grazie.

Sono iscritta all'AMNIC gia' da diversi anni grazie al consiglio di un amica . Mi sono subito confrontata con la Signora.ra Cadonici Mara. È una persona veramente speciale, mi ha messo subito a mio agio. È molto umana e professionalmente preparatissima. Purtroppo per la mia malattia ho dovuto disturbarla spesso ma non c'è stata volta che non mi abbia accolto con il sorriso , mi abbia dato i giusti consigli e attivato le mie richieste celermente e ripetto con grande professionalità . La sua presenza,nella struttura reggiana ,è indubbiamente un valore aggiunto a cui tutti noi iscritti teniamo moltissimo. Grazie per l'attenzione Anna Rita Gambioli

Per motivi seri, malattia seria con la moglie con invalidità 100%riconosciuta da Imps mi sono rivolto a questa associazione per farmi assistere per creare i documenti richiesti per domanda di accompagnamento, suono il campanello e sono accolto da una signora (volontaria ) che mi accoglie con tanta cortesia, ma sono rimasto un po' perplesso per le condizioni che questa associazione mi ha imposto: intanto pago la tessera di appartenenza e sono (non ricordo la cifra esatta) intorno A50 euro : ok ci sta, poi passiamo al medico: mi chiede 100 euro per la visita con test, e 80 euro per inoltro domanda. Diritti di segreteria 10 euro .vengo avvicinato da un individuo che si qualifica come avvocato e mi chiede altri 50 euro (non pagati per non l'ho ritenuto necessario ). Riassumendo il tutto mi è sembrato eccessivo 50+100+80 +10 +50=a 290 euro , pagati ad una associazione che non so!! Ma forse prende anche soldi dallo stato per fare assistenza??

Buona sera, sono il marito dell'associato in oggetto e non posso fare a meno di esprimere un mio giudizio come descritto di seguito. Da diversi anni mia moglie per motivi seri di salute, con invalidità riconosciuta dall'INPS, è iscritta all'ANMIC. In questo arco temporale, da subito, abbiamo avuto un'assistenza professionale di un livello superiore alla media grazie alla preparazione della Sig.a Mara Cadonici che ci ha sempre supportato nell'espletare le pratiche che di volta in volta avevamo la necessità di presentare seguendoci passo passo fino alla conclusione dell'iter. In questi giorni, a causa di un aggravamento della patologia di mia moglie, abbiamo ravvisato l'assoluta necessità di recarci in Associazione per presentare la domanda di aggravamento. E' parso subito evidente che l'ambiente che conoscevamo non era più quello di prima. La diversità nei comportamenti è stata una prova inconfutabile. Siamo stati accolti dalla Sig.a Mara con la consueta gentilezza e disponibilità. Successivamente alla presenza del medico che doveva inoltare la pratica all'INPS, non abbiamo potuto fare a meno di notare al suo fianco la presenza di un' altra persona presentatosi come altro professionista. Ho avuto la netta impressione che volesse coinvolgermi per l'espletamento della pratica con conseguente compenso spettantegli per una ipotetica consulenza, che non ha avuto seguito perchè mia moglie di fatto non si è fatta coinvolgere. Altresì abbiamo notato e toccato con mano un ambiente ostile all'invalido, situazione che si è concretizzata quando dopo ci siamo recati nell'ufficio della Sig.a Mara che per una cartella , con suo dispiacere,ci ha fatto pagare 10 euro, in aggiunta a quanto già corrisposto per la quota associativa e per la parcella del medico. La corresponsione dei 10 euro non si era mai verificata in passato. Penso che questo " modus operandi " abbia incanalato l'Associazione su un piano prettamente a livello economico che non gli è mai appartenuto. Alla luce di quanto precede, ritengo che la differenza la facciano le persone e la Sig.a Mara, senza ombra di dubbio è un punto di riferimento che definirei " essenziale " per l'invalido. grazie per l'attenzione prestatami

Mi sono rivolta ad ANMIC- sezione di Reggio Emilia nei giorni scorsi per un problema amministrativo con la pensione d'invalidità di mio figlio. Sono stata accolta dalla sig. Mara Cadonici che, con la sua preparazione professionale ha inquadrato immediatamente la questione e ravvisandone l'urgenza si è attivata accompagnandomi passo passo verso la risoluzione. Per districarsi nei meandri burocratici spesso non è sufficiente affidarsi ad un Patronato, invece la differenza la fanno sempre le persone. Grazie sig.ra Mara!