Agriturismo Loghino Sabbioni

Abbiamo festeggiato il cinquantesimo dei miei genitori, posto molto accogliente e famigliare. Abbiamo mangiato benissimo e la signora, orgogliosa dei suoi piatti, ci ha spiegato la provenienza di ogni ingrediente. Consiglio vivamente il posto, bellissima giornata, GRAZIE

Ottimo agriturismo al confine fra Lombardia ed Emilia. L'ospitalità dei gestori ti fa "sentire a casa", le camere sono semplici ma dispongono di tutto quanto necessario. Ottima ed abbondante la colazione, prenotando è possibile anche cenare o pranzare.

Verdura ottima raccolta direttamente al momento dell'acquisto,prezzi più che onesti e la signora che accoglie e si occupa delle vendite veramente cordiale e squisita,mangiare sano e mangiare bene veramente a km 0!!!!tornerò sicuramente

La situazione è stata particolare: una reunion tra cugini. La saletta era completamente privee. Devo però dire che il cibo è stato ottimo, cucinato con amore e passione dalla razdora che ci è stata di grande compagnia. La location è veramente curata e molto gradevole. Il prezzo decisamente onesto. Nella foto l'ottima salsa di peperoni e la buonissima coulisse di lamponi a coronamento di due dolci speciali

Il Loghino Sabbioni è sicuramente uno dei migliori agriturismi della Zona. È un agriturismo immerso nella campagna del Basso mantovano a condizione famigliare, dove ogni ingrediente dei piatti proposti (genuinissimo e rigorosamente prodotto "in casa") è dosato con maestria e sapienza da Fiorenza, sapiente padrona di casa, che vi saprà inoltre raccontare grandi storie e segreti della tradizione contadina mantovana, che assieme al buon cibo arricchiranno la vostra esperienza. Prezzi nella media. Consigliatissimo!!

[Recensione per servizio ristorazione, no pernottamento] L'agriturismo Loghino Sabbioni è uno di quei luoghi per cui si è fortunati a vivere in Italia, dove il buon cibo incontra la passione e la cortesia di persone autentiche che usano la ristorazione come un mezzo per arrivare non solo alla pancia, ma anche al cuore degli ospiti. Nel regno della signora Fiorenza, di suo marito e suo figlio si mangia solo ciò che viene coltivato o allevato nell'agriturismo. Solo pochi prodotti vengono da fuori (per esempio il maiale), ma subito ci si tiene a precisare che parliamo di prodotti della zona, di qualità e che si integrano perfettamente con quanto la terra del Loghino ha donato. Con materie prime così buone e genuine, il cibo che arriva a tavola non può che essere fantastico. Nella semplicità delle ricette si vede tutta la maestria della resdora, capace di rendere facile la complessità della tradizione. Il menù è concordato pochi giorni prima telefonicamente, perchè fisso. I pochi coperti e i prodotti cucinati freschi non ammettono scelte: prendere o lasciare, e vi consiglio di prendere! Per il menù tematico a base di zucca ci è stato proposto: - antipasto di salumi (salame locale, guanciale e prosciutto crudo) con zucca fritta ("non la fa più nessuno", dice la resdora, ma lei ama stupire i suoi ospiti!) - bis di primi: tortelli di zucca con salsa di pomodoro fatta in casa (come vuole la tradizione al di sotto del Po) e risotto di zucca violina (il più buono che abbia mai mangiato) - maiale in agrodolce con zucca allo zenzero e frittelline di zucca - torta di zucca con pasta brisee e cioccolato fondente fuso. Ma attenzione, al Loghino non si viene solo per mangiare. Si viene per vivere un'esperienza. Per mangiare un piatto si può andare ovunque, per mangiare un ottimo piatto in meno, ma per mangiare un ottimo piatto che viene spiegato da chi lo ha preparato e conoscerne i segreti, la storia, il fascino del tempo, le occasioni sono davvero pochissime. Per il pranzo della domenica eravamo in 6 commensali, ed è stato bellissimo poterci fermare un paio d'ore a chiacchierare con la famiglia, per conoscere ricette ormai quasi perdute e aneddoti sulla campagna e il lavoro nei campi. Felici di aver provato questa esperienza, non per tutti ma che consiglio a tutti! Ah, dimenticavo, il tutto per soli 33€ e un paio d'euro per le bevande. Viva la decrescita felice!

Prezzi sopra la media e titolari un po' troppo " di compagnia". Pranzo del 13/02/2021. Prodotti caserecci genuini, buoni ma nulla di più. Piattino con 3 affettati, piattino con sfoglia di radicchio, un primo con tagliatelle all anatra, un tortello zucca (non buono per essere nella patria della zucca), e uno stracotto di manzo con purè (il purè lasciava abbastanza a desiderare). Un acqua,un lambrusco locale, 2 caffè 60 euro. Prezzi decisamente non da agriturismo familiare con prodotti propri e porzioni non abbondanti.

Assaggiare i piatti della Sig.ra Fiorenza è sempre un'esperienza fantastica. I tortelli di zucca, il risotto di zucca, la mostarda, gli affettati, il pollo con le patate al forno, il semifreddo, tutto buonissimo! Un ringraziamento per l'ospitalità anche al Sig. Antonio e a Roberto. Da voi ci sentiamo sempre accolti come in famiglia! A presto!