La Vittoria Alata. Capitolium di Brixia romana.

Ottimo restailing e posizionata in un magnifico contesto

Una meraviglia Sprigiona forti emozioni Da vedere assolutamente

Stupendo simbolo di Brescia emozionante da vedere

Dal momento in cui è stata riportata a Brescia nell'ottobre 2020 - dopo il lungo restauro presso l'Opificio delle Pietre Dure di Firenze - nessun visitatore aveva potuto vederla, stante le misure anti-Covid che hanno bloccato la cultura. Il 4 febbraio 2021 i Musei Civici di Brescia hanno riaperto (tra l'altro con gratuità per tutto il mese) e sono stata molto contenta di avere potuto vedere la Vittoria Alata nella sua nuova collocazione. La straordinaria statua in bronzo del I secolo d. C., si trova ora all'interno della cella orientale del Capitolium. È l'unica statua bronzea di epoca romana ritrovata in Italia settentrionale. Fu scoperta nel 1826 in un'intercapedine del tempio, dove era stata deposta con cura già in antico, con le ali staccate e adagiate sopra il corpo, le braccia staccate, insieme a moltissimi pezzi di bronzo che dovevano adornare parti del Tempio. Oggi anche questi reperti sono visibili in una grande vetrina nella stessa cella, mentre altri sono stati appesi alle pareti. Durante i lavori minuziosissimi di restauro sono emerse alcune particolarità, come la presenza di un "cassettino" nella parte posteriore. Si tratta in realtà di un pezzo di bronzo che costituisce il drappo della tunica, il quale (essendo precario) era stato staccato dai precedenti restauratori e incollato. Gli esperti hanno ritenuto di non integrarlo in modo permanente, ma di lasciarlo appunto mobile, come un "cassettino" che all'occorrenza possa servire da ispezione all'interno della statua. Le sue vicissitudini sono state tante, e per molti anni fu esposta al Museo di S. Giulia, dove ebbi modo di vederla diverse volte. Ora la sua casa sarà quella attuale, nel tempio dove probabilmente fu collocata in origine come ex-voto di grande prestigio. L'allestimento museale è stato curato dall'architetto spagnolo Juan Navarro Baldeweg che lo ha concepito per esaltare le caratteristiche materiche e formali messe in risalto dalla complessa azione di restauro. All'interno della Vittoria Alata è stato messo un perno che scende in un blocco di marmo di Botticino e la ancora ad un pavimento formato da quattro lastre antisismiche. Utile sapere che, dopo la chiusura di fine febbraio a causa dell'emergenza sanitaria nazionale, i Musei Civici di Brescia hanno riaperto pochi giorni fa e quindi è di nuovo possibile visitare la Vittoria Alata, previa prenotazione e secondo le norme sanitarie vigenti. Si entra nella cella orientale a piccoli gruppi contingentati, con una guida, attraversando un'apposita anticamera

Amazing.