Fanfara Dei Giudei

SAN FRATELLO e la "FESTA dei GIUDEI" L’originalissima Festa dei “Giudei” che si tiene, ogni anno, nei giorni di mercoledì, giovedì e venerdì Santo è l’altra caratteristica peculiare del paese di San Fratello in provincia di Messina, insieme alla lingua gallo-italica. In realtà questi tre giorni sono quelli ufficiali ma vi posso garantire che già molto tempo prima non è raro sentire, qua e là per il paese al riparo di vicoli e “vanelle” e nelle campagne, faticosamente coltivate, gioiosi squilli di tromba. La preparazione all’evento pasquale, infatti, inizia subito dopo Natale, poiché per suonare questo strumento, che è l’elemento portante dell’”anomala” festosa manifestazione, gli uomini iniziano “a farsi il labbro”, per evitare spiacevoli ulcerazioni durante i festeggiamenti della settimana Santa, almeno un paio di mesi prima. I Sanfratellani mascherati in un originale costume scarlatto girano a gruppi più o meno numerosi, scalmanandosi e strimpellando trombe e cornette per le vie del paese, già dalle prime luci dell’alba del Mercoledì Santo. É una commistione di sacro è profano, un ossimoro, un assurdo storico divenuto fenomeno popolare, una festa che a buon diritto è, ormai, entrata a far parte del DNA della gente di San Fratello, assimilata nelle loro tradizioni e nel loro patrimonio culturale, ma è conosciuta anche fuori dai confini del paese e della nazione. Non è raro infatti, incontrare vestiti da “Giudei”, emigranti rientrati, dalle più lontane contrade del mondo, proprio per l’occasione. Non irriverenza quindi, ma una sorta di compiacimento nel distinguersi dagli altri, l’orgoglio di far parte di una comunità “sui generis” che cerca di custodire gelosamente le proprie ataviche tradizioni e di godere ancora del piacere di un genuino spirito popolare. In conclusione, posso dire che la Festa dei “Giudei” di San Fratello è una manifestazione “da vedere e da sentire” più che da raccontare.